Una bella occasione di apertura e conoscenza quella vissuta domenica 28 novembre nella parrocchia di Poggio a Caiano, momento in cui i giovani di S. Maria del Rosario hanno potuto incontrare la Comunità “Nuovi Orizzonti” di Chiara Amirante.
È un giovane a scrivere queste parole e perciò mi presento. Sono Alberto, ed ho potuto partecipare con interesse alla serata di testimonianza degli animatori appartenenti alla Comunità e anche alla sua organizzazione. È stato per noi ragazzi motivo di ispirazione poter ascoltare le loro parole, ci insegnano certamente che la Chiesa, nella molteplicità dei volti, alla fine ha sempre però lo stesso sguardo, quello di Cristo, di Colui che scruta nell’animo umano, quegli occhi che ci invitano a seguire il Suo esempio e a mettersi a servizio dell’umanità.
Ecco la Chiesa che amo, quella del mettersi a disposizione nel Suo nome, senza chiedere nulla in cambio, proprio come, seguendo questa strada, ha fatto sempre nella stessa serata la Caritas di Poggio a Caiano, i cui volontari si sono messi in gioco e ci hanno dato tutto ciò che potevano per farcela vivere al meglio.
Non ci hanno richiesto nulla e semplicemente han dato il loro aiuto, nel silenzio e nell’umiltà che altro non sono che carismi dello Spirito. Gesti che sanno di famiglia, di madri e padri amorevoli, coi quali un giovane come me non può che sentirsi come un figlio…e garantisco che lo stesso vale per ogni ragazzo e ragazza che ha potuto vivere quel momento.
Ci siamo dati una mano, perché il sogno in comune non è progettare l’evento perfetto, ma fare in modo che tutti possano stare insieme e percepire tra i cuori il forte legame che solo la fede può generare. Grazie, perché con la vostra dedizione, ci avete dato anche voi come la comunità ospitata un autentico esempio di comunione cristiana.
Alberto Luchi